Attuazione delle norme sull’accesso civico generalizzato (c.d. FOIA)
La circolare 1-2019 del Dipartimento della funzione pubblica del 2-07-2019
“Attuazione delle norme sull’accesso civico generalizzato (c.d. FOIA)”
Il Dipartimento della funzione pubblica, al fine di promuovere una coerente e uniforme attuazione della disciplina sull’accesso civico generalizzato, ha emanato la circolare FOIA 1/2019, condivisa con l’A.N.A.C. e il Garante per la protezione dei dati personali, in ordine ai profili organizzativi e procedimentali interni delle singole pubbliche amministrazioni per i seguenti profili:
– Criteri applicativi di carattere generale: la circolare prevede che risulta opportuno interpretare in modo rigoroso il rinvio che l’art. 5-bis, comma 3, d.lgs. n. 33 del 2013 opera al comma 1 dell’art. 24, della l. n. 241 del 1990 per l’applicazione delle esclusioni e dei limiti all’accesso generalizzato.
– Regime dei costi: viene specificato che a fronte di una istanza di accesso civico generalizzato possono essere addebitati solo i costi strettamente necessari per la riproduzione di dati e documenti richiesti, ad esclusione di qualsiasi altro onere a carico del cittadino.
– Notifica ai controinteressati (§ 5).
– Partecipazione dei controinteressati alla fase di riesame: la circolare prevede che la partecipazione dei controinteressati al procedimento di riesame è ammissibile, trattandosi dell’unica opzione in grado di assicurare al controinteressato l’esercizio del diritto di difesa nell’ambito del procedimento amministrativo.
– Termine per proporre l’istanza di riesame: la circolare specifica che, vista l’assenza di un termine per l’attivazione del procedimento di riesame è suscettibile di determinare un sostanziale aggiramento del termine di decadenza previsto per impugnare la decisione dell’amministrazione davanti al giudice o al difensore civico. Pertanto al fine di prevenire tale aggiramento della normativa risulta ragionevole ritenere che il procedimento di riesame debba essere attivato entro il termine di 30 giorni dalla decisione di prima istanza.
– Strumenti tecnologici di supporto: la circolare specifica gli strumenti per l’acquisizione e lo smistamento delle richieste all’ufficio che detiene il dato o il documento e ritiene decisivo il ruolo del Responsabile per la transizione al digitale (RTD).
Il testo integrale della circolare è consultabile al seguente link: Il Ministero per la Pubblica Amministrazione
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