Studente bocciato, il Tar condanna la scuola: 13 mila euro
Il ragazzo, che ha disturbi dell’apprendimento, ha subìto "un danno biologico permanente". I giudici: doveva ricevere un aiuto adeguato. Il TAR Bologna accoglie il ricorso patrocinato dall'avv. Marco Masi, dichiarando illegittima la mancata promozione dello studente con DSA al quale non sia stato assicurato un piano didattico personalizzato (PDP). La sentenza afferma, per la prima volta in modo così chiaro, un principio riconosciuto nella legge 170/2010: è la scuola che si deve fare carico degli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento...